di Michela Sesta

michelasestaLe convulsioni febbrili: costituiscono un evento che fa molta paura  a chi lo osserva.

Si tratta di una crisi convulsiva che si verifica in corso di febbre, con temperatura superiore ai 38°, in bambini generalmente sani da un punto di vista neurologico.

La manifestazione è data da perdita di coscienza improvvisa, fissità dello sguardo spesso rivolto verso l’alto, movimenti ritmici dei quattro arti o rigidità o ipotonia di questi ultimi.

Non è necessario che la febbre sia presente prima della convulsione ma deve insorgere subito dopo e deve essere espressione di una patologia pediatrica acuta. La convulsione febbrile si verifica tra i 6 mesi e i 5 anni di età e nella storia è spesso presente una familiarità per convulsioni febbrili.

La valutazione al primo episodio in un Pronto Soccorso Pediatrico è indispensabile al fine di stabilire se vi sono dei criteri per classificare la convulsione “semplice” o “complessa”.

Se la convulsione febbrile è semplice può non essere necessario il ricovero; ma il giudizio spetta sempre al medico specialista. La C. F. semplice ha in genere una duratadi pochi istanti fino a un massimo di 10-15 min. e in genere coinvolgono tutto il corpo , in modo simmetrico o con una marcata rigidità degli arti, o con violente contrazioni muscolari di questi ultimi, cianosi al volto e sussulti respiratori.

Una diversa valenza hanno le convulsioni febbrili  Complesse che hanno una durata maggiore rispetto alle prime e interessano un solo lato del corpo e pertanto si definiscono” parziali”. Questo tipo di convulsioni non vanno sottovalutate perché possono essere espressione di un danno del Sistema Nervoso centrale.

Cosa fare quando il bambino ha una crisi convulsiva?

-Distendere il bambino su un fianco onde evitare il soffocamento ingurgitando saliva  o vomito;

-Alleggerirlo da indumenti pesanti;

-Non forzare l’apertura della bocca né tirare la lingua.

Costituiscono un evento che fa molta paura  a chi lo osserva.

Si tratta di una crisi convulsiva che si verifica in corso di febbre, con temperatura superiore ai 38°, in bambini generalmente sani da un punto di vista neurologico.

La manifestazione è data da perdita di coscienza improvvisa, fissità dello sguardo spesso rivolto verso l’alto, movimenti ritmici dei quattro arti o rigidità o ipotonia di questi ultimi.

Non è necessario che la febbre sia presente prima della convulsione ma deve insorgere subito dopo e deve essere espressione di una patologia pediatrica acuta. La convulsione febbrile si verifica tra i 6 mesi e i 5 anni di età e nella storia è spesso presente una familiarità per convulsioni febbrili.

Al primo episodio è sempre bene rivolgersi al vicino Pronto Soccorso, soprattutto se la durata della convulsione supera i 15 minuti.

La valutazione al primo episodio in un pronto soccorso pediatrico al fine di stabilire se vi sono dei criteri per classificare la convulsione “semplice” o “complessa”.

Se la convulsione febbrile è semplice può non essere necessario il ricovero; ma il giudizio spetta sempre al medico specialista.

Alla prossima!

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